Automated magnetic particle inspection

COMUNICATO STAMPA
23 maggio 1995
Test automatizzato con polvere magnetica
migliora la qualità e l'ambiente di lavoro

La Contest, una società svedese che fabbrica apparecchiature per prove non distruttive (NDT), ha sviluppato un nuovo sistema per l'ispezione automatica a polvere magnetica di componenti
metallici, conosciuto col nome di AMPI. La Scania ha recentemente installato uno di questi sistemi in una linea totalmente automatizzata di produzione di mandrini di sterzo.

La prima stazione prodotta dalla Contest venne fornita alla Raufoss, una società norvegese, ed era destinata alle prove condotte sulle scatole dei telai. Lo stabilimento della Scania di Falun (Svezia) fabbrica mandrini di sterzo per camion e pullman ed in esso le operazioni di controllo avvengono in modo completamente automatico. È estremamente importante dal punto di vista della sicurezza che i mandrini di sterzo non presentino delle crepe, per cui i test di qualità effettuati sono estremamente rigidi.
I campioni da sottoporre a controllo vengono raccolti da un robot e collocati su un dispositivo ruotante. I componenti vengono inumiditi, magnetizzati e coperti di polvere, spruzzata da un ugello apposito. Dopo lo scolo, un "cilindro ottico" ruotante dirige un fascio di raggi laser ultravioletti sul componente, che rimane fisso, mentre il cilindro ruota e scansisce l'intera superficie da controllare con il fascio di raggi laser. Si ricevono ed elaborano dei segnali ottici e, in caso di individuazione di un guasto, viene emesso un allarme sonoro. Il sistema è inoltre provvisto di una funzione di successivo controllo manuale.
Il componente viene quindi trasferito ad un robot, al quale il sistema di controllo trasmette le informazioni sul pezzo, che verrà accettato o rifiutato a seconda che si sia individuato un guasto oppure no.

Eliminazione di un lavoro tedioso, da svolgere al buio
I test mediante polvere magnetica sono un metodo di prove NDT alquanto famoso. Un componente metallico da sottoporre a controllo viene esposto ad un campo elettromagnetico e ricoperto da uno spruzzo d'acqua contenente una sospensione fine di "limatura di ferro". Se in superficie, o in prossimità della superficie del componente, appare una crepa, la polvere magnetica viene attratta in quest'area dal campo che "fuoriesce dalla crepa".
Sinora, l'ispezione di individuazione delle tracce di polvere è sempre stata effettuata manualmente e per rendere più visibile la polvere, quest'ultima viene trattata chimicamente, in modo che diventi fluorescente alla luce dei raggi ultravioletti. Di conseguenza, l'operatore lavora in un'area buia e dirige una luce a raggi UV sui pezzi di prova. Pur essendo chiaramente visibili, talvolta le crepe non vengono individuate, probabilmente a causa della natura monotona del lavoro, svolto in una stanza buia.

Miglioramento dell'ambiente di lavoro
e del livello di qualità
È piuttosto comune assistere a frequenti avvicendamenti di personale addetto a queste prove per le condizioni lavorative difficili e tutt'altro che piacevoli. Mediante l'ispezione automatica, non solo si ottiene un miglioramento dell'ambiente lavorativo ma anche del controllo della qualità dei componenti.

Il metodo AMPI
Il componente da sottoporre a ispezione viene illuminato da un raggio laser ultravioletto mediante vari specchi ruotanti, in modo da controllare anche i pezzi dalle forme complesse. Gli specchi si possono regolare, ignorando così le aree non rilevanti per il test. La luce riflessa dalla superficie viene trasformata in segnali, trasmessi dal detector ad un computer programmato con dei livelli di deviazione accettabili, che permettono il confronto dei dati con quelli di un componente di riferimento. I margini di tolleranza possono variare da un'area all'altra dello stesso pezzo: possono ad esempio essere maggiori per una sezione rettificata rispetto alle zone adiacenti, non lavorate a macchina.

La Contest AB produce e vende apparecchiature per il controllo della qualità basato sui test NDT. Si tratta di un sistema completamente automatico di individuazione delle crepe nei componenti in acciaio o in altri metalli, sia on-line che off-line durante il processo di produzione. Il sistema comporta lo svolgimento di test elettronici e consiste principalmente di un sensore, di un circuito elettronico di analisi e di un controllo computerizzato, dotato di gestione automatica e sistema di controllo.
La società vende i propri prodotti principalmente in Europa, ed in particolare all'industria scandinava dell'acciaio, ma i suoi sistemi sono anche stati venduti in Asia ed i Africa. La Contest AB è attualmente interessata ad eventuali collaborazioni con partner commerciali operanti negli altri stati europei.

Didascalia:
La stazione automatica di prove a base di polvere magnetica presso lo stabilimento di Falun della Scania. L'immagine mostra la base ruotante, i dispositivi di fissaggio e le apparecchiature a laser, nonché l'unità di inumidificazione ed il contenitore di raccolta.

Per ulteriori informazioni, contattare:
Contest AB
Jonny Taflin o Karl Bergstrand
Box 6047
S-831 06 ÖSTERSUND
Svezia
Tel: +46 63 51 77 20
Fax: +46 63 13 30 22



N.B. Questo testo è disponibile su disco da 3,5" in Word 5.1a formattato per Macintosh o PC.

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