I centri di lavorazione Hermle per pezzi grandi nella costruzione di stampi e utensili
Dal file al componente di precisione
/ins Nel senso più stretto del termine lo slogan proprio dell’azienda "Il rendimento non è frutto del caso" collima con la filosofia e la strategia del fornitore di tecnologia di fresatura HETEC GmbH di Breidenbach! Già perché, chi, come Friedhelm Herhaus, sul (troppo) lungo termine, non riesce a mettere "a frutto" nella pratica le proprie conoscenze e capacità a vantaggio dei clienti, non può che intraprendere la strada dell’autonomia. Il primo passo, insieme al fratello Günter, è stato fondare la HETEC OHG a Bad Laasphe. Con i crescenti volumi d’affari, un altro fratello, Werner, è diventato il terzo componente ad unirsi all’impresa, e nel 2000 la costituzione della HETEC GmbH ha segnato un momentaneo punto finale nello sviluppo dell’azienda.
E "momentaneo" è esattamente il termine giusto: in rapida sequenza, infatti, si sono susseguiti gli investimenti nei sistemi CAD/CAM (a 3 assi) e nel 2002 nel primo centro di lavorazione a 5 assi e nel necessario ambiente organizzativo e tecnico C. Con la specializzazione nella lavorazione di pezzi grandi nel 2003 è sorto un nuovo capannone produttivo presso l’attuale sede di Breidenbach. In questa scia, i fratelli amministratori, ciascuno per il proprio settore di competenza, hanno effettuato ulteriori investimenti in sistemi CAD/CAM, in macchine utensili CNC e finalizzati all’ottimizzazione dei cicli lavorativi e al monitoraggio remoto dei processi lavorativi. Grazie a tali interventi hanno potuto offrire alla loro crescente clientela una tecnica di produzione sempre "state of the art" per componenti molto impegnativi e complessi, utilizzati nella costruzione di utensili e stampi o di utensili di base di grande formato.
Per soddisfare in modo duraturo gli elevati e sempre maggiori requisiti posti dai clienti, dal 2009 HETEC si affida, tra l’altro, ai centri di lavorazione a 5 assi dell’azienda Maschinenfabrik Berthold Hermle AG. Il primo centro di lavorazione è stato di tipo C 40, cui seguirono un centro C 30 U e – non appena disponibili – le prime grandi macchine delle serie C 60 U e C 50 U. Col tempo si aggiunsero una macchina di tipo C 400 U per lavorazioni più piccole e, infine, ancora un grande centro C 52 U.
Friedhelm Herhaus commenta così la collaborazione con Hermle AG: "Con Hermle al nostro fianco, siamo stati e siamo consigliati ottimamente ed equamente, siamo ancora entusiasti del concetto dei 5 assi, dell’efficienza, dell’elevatissima accuratezza, dell’accessibilità, del servizio impeccabile e veloce, oltre che dell’eccellente supporto in tutte le fasi di progetto." Quale prova visiva e percepibile nella pratica ha citato il fatto che il centro di lavorazione C 40 U, acquistato nel 2009, a tutt’oggi ha superato le 30000 ore di funzionamento del mandrino – con il 1° mandrino! – E stando anche a un protocollo di misurazione redatto nel 2016 i valori di precisione di sette anni fa sono stati pienamente confermati!
Ciò che colpisce è come i centri di lavorazione di Hermle siano dotati "soltanto" dei caricatori utensili standard, nonostante l’ampio ambito di impiego che racchiude la lavorazione completa e di finitura. Una ragione valida in tale senso è che HETEC ha sviluppato un proprio sistema di gestione per il caricatore e gli utensili, con cui, conformemente all’ordine, vengono attrezzati tutti i centri di lavorazione e le macchine fresatrici, che del resto, dispongono di identici portautensili HSK-A63. In definitiva, si tratta in tal caso di circa 2000 utensili "affilati" dotati di un supporto di dati, di cui circa 250 diversi utensili per la fresatura e circa 300 per la lavorazione di foratura e filettatura. Questi utensili possono essere cambiati "a occhi chiusi" e, sostituiti flessibilmente in base alle esigenze, il che riduce drasticamente i tempi di sostituzione e allestimento.
Con l’acquisto del nuovo centro di lavorazione a 5 assi C 52 U, HETEC ha fatto anche un ulteriore passo avanti e ha ordinato per la prima volta il pacchetto base HIMS (Hermle Information Monitoring Software), con cui è possibile visualizzare il life status e i risultati possono essere inviati anche per e-mail, se necessario. Ciò si adatta perfettamente alla strategia di produzione e monitoraggio (remoto) di HETEC, che in caso normale segue l’uso in un turno e altrimenti il funzionamento automatizzato (monitorato). In caso di zona di lavoro con X = 1000, Y = 1100, Z = 750 mm e di tavola roto-basculante di 700 mm di diametro, con un peso di carico di max. 2000 kg, il centro di lavorazione C 52 U si adatta perfettamente alla lavorazione completa e di finitura dei componenti o piastre base più complessi per la costruzione di utensili e stampi.
Infine, Friedhelm Herhaus ha espresso grandi lodi per il lavoro di squadra condotto con Hermle e ha anche affermato: "Nonostante la crescente complessità, i centri di lavorazione Hermle sono molto semplici da allestire, hanno una messa in funzione rapida e un buon uso. La buona accessibilità ci consente anche di eseguire in 15 minuti un completo cambio da un pezzo al successivo sulle grandi macchine. In questo modo, senza ulteriore automatizzazione, come produttore di componenti singoli siamo arrivati a tempi di funzionamento del mandrino di 400 ore al mese per ogni macchina. Un ottimo esempio dell’efficienza di Hermle è inoltre il progetto con il centro di lavorazione a 5 assi C 52 U, di cui avevamo urgente bisogno per via delle pressanti esigenze dei clienti. L’incarico ci è stato impartito a condizione di poter improntare capacità per un’efficienza di 8 x 140 ore e con consegne puntuali. Con l’aiuto di Hermle siamo riusciti in breve tempo a installare il C 52 U, metterlo in funzione e non solo implementare, ma anche assicurare sul lungo termine la richiesta disponibilità operativa. Offrire un pacchetto completo così ben sintonizzato e consegnarlo con puntualità non è da tutti, poiché anche in Germania, terra di costruttori di macchine, non c’è tanta scelta."
I centri di lavorazione a 5 assi di Hermle oggi producono in un capannone climatizzato e sono in grado di rispettare nel tempo le precisioni promesse (ad es. una deviazione di 2 centesimi di millimetri su una lunghezza di fresatura di 500 mm) – e la squadra HETEC si procura così un vantaggio decisivo sulla concorrenza!
Descrizioni delle figure:
La figura 1 mostra una parte dei centri di lavorazione a 5 assi all'interno del capannone climatizzato del fornitore di tecnologie di truciolatura HETEC a Breidenbach
La figura 2 mostra il nuovo centro di lavorazione a 5 assi C 52 U
La figura 3 mostra la zona di lavoro della C 52 U con la tavola roto-basculante da 700 mm di diametro per carichi fino a 2.000 kg; qui allestita con un utensile di base di grande formato destinato al finissaggio su 5 assi
La figura 4 mostra un inserto di stampo con cavità aderenti e profonde completamente lavorato su 5 assi
La figura 5 mostra da destra verso sinistra Friedhelm Herhaus, Amministratore delegato, Christoph Schneider, Capogruppo Sistemi di fresatura, e Tom Herhaus, Tecnica applicativa/operatore, tutti del fornitore di tecnologie di truciolatura HETEC GmbH
MASCHINENFABRIK BERTHOLD HERMLE AG
Hermle AG è un'azienda rinomata, tra le più importanti a livello nazionale ed internazionale. Grazie alla continua introduzione di innovazioni, Hermle è annoverata fra i produttori leader di centri di lavorazione. Oltre 25000 centri di lavorazione Hermle sono impiegati
con successo a livello mondiale. Una fitta rete di distribuzione e servizio assistenza clienti garantisce in tutti i paesi più importanti la presenza di un interlocutore. Le macchine Hermle vengono prodotte nel sud ovest della Germania, in una regione sede da generazioni di imprese specializzate nella tecnica della lavorazione di precisione e nella costruzione di macchine. I centri di lavorazione Hermle garantiscono una lavorazione razionale di stampi, forme e pezzi in serie. Grazie alla loro qualità e all'alto grado di precisione vengono usati in innumerevoli settori di produzione, in particolare in campi estremamente sofisticati come il settore medicale, l'industria meccanica, l'industria ottica, l'industria aeronautica, automobilistica e del motorsport e il relativo indotto.
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