ABB è stata la prima azienda in assoluto a lanciare un azionamento con convertitore DTC (Direct Torque Control - Controllo Diretto della Coppia) su un normale bus in C.C. L'ACS 600 MultiDrive offre, grazie alla tecnologia DTC, prestazioni insuperabili con o senza encoder, soprattutto se usato in applicazioni particolarmente difficili, per esempio le rulliere ed i nastri trasportatori impiegati nel settore cartario e metalmeccanico. Secondo ABB, ciò consente di ottenere ottimi risultati produttivi, soprattutto in presenza di processi particolarmente complessi, e una notevole riduzione delle perdite.

Con un comune sistema con bus in C.C., bisogna installare diversi raddrizzatori in base al numero di convertitori usati, invece di avere un unico raddrizzatore per convertitore, così come avviene con gli azionamenti singoli. Ogni sezione del convertitore controlla indipendentemente la velocità e la coppia del motore. In questo modo è possibile ridurre del 25% il fabbisogno di spazio d'installazione, rispetto ad azionamenti singoli analoghi,con un cablaggio più compatto, ed al contempo si ottiene un più razionale consumo di energia.
Per poter ottenere sensibili riduzioni dei costi è possibile, per esempio, optare per il sistema di frenatura diretta, motore contro motore. In questo modo si può ridurre il consumo di energia elettrica.
Negli ACS 600 MultiDrive è possibile installare in ogni sezione convertitori DTC con potenze che vanno da 2,4kW a 4.300kW. L'ACS 600 MultiDrive è versatile e modulare, infatti anche dopo l'installazione è possibile aggiungere nuove sezioni del convertitore al bus in C.C., in modo da poter far fronte ad un possibile futuro potenziamento dell'impianto di produzione; naturalmente questa soluzione è sicuramente più semplice ed economica rispetto a quelle che prevederebbero l'aggiunta di un azionamento completo.
Coloro i quali hanno già utilizzato gli azionamenti DTC dell'ABB hanno confermato la sensibile riduzione dei costi, in quanto in molte applicazioni non è più necessario utilizzare gli encoder. Siamo sicuri che gli utenti degli azionamenti ACS 600 MultiDrive riusciranno ad ottenere notevoli riduzioni dei costi", commenta il Direttore Vendite Panu Rahikka.

Riduzione dei costi
I sistemi di azionamento permettono di ridurre i costi gestionali dei processi in quanto usano lo stesso software dei prodotti della linea ACS 600. Gli operatori esperti nell'uso degli azionamenti standard ACS 600, potranno quindi familiarizzare subito con le operazioni di impostazione ed esercizio del MultiDrive, fattore estremamente importante per ridurre i costi di messa in servizio ed addestramento del personale.
L'affidabilità è migliore rispetto a quelli degli altri sistemi con bus in C.C., in quanto la rapida risposta in coppia e velocità garantita dalla tecnologia DTC consente di avere maggiori capacità di sovraccarico evitando blocchi intempestivi anche in presenza di picchi di carico notevoli. Gli azionamenti dell'ABB possono essere attivati in tutti i motori, sia elettromagnetici sia meccanici, grazie alla funzione "partenza lanciata". Per esempio, se una ventola è in fase di autorotazione, il MultiDrive può attivarsi immediatamente senza aspettare che questa si fermi, sottolinea l'ABB.

Interfaccia di Controllo
Il controllo degli azionamenti può essere svolto o attraverso il software dell'ACS 600 standard collegato ad un pannello di comando, o attraverso un PC, questo se l'applicazione è particolarmente semplice, per esempio il controllo di una pompa. Se le applicazioni sono più complesse, per esempio il controllo delle macchine continue per la carta, è possibile integrare al software standard un sistema di gestione, dotato di soluzioni hardware e software specifiche. Un sistema di controllo può monitorare fino ad un massimo di 12 convertitori. Se il sistema è particolarmente grande, i diversi sistemi di controllo possono essere collegati tra loro per mezzo di bus di campo.

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